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Bucarest: Job Shadowing a.s. 2024/2025

Dal 30 marzo al 5 aprile 2025, la nostra scuola ha avuto l'opportunità di partecipare a un'esperienza di mobilità Erasmus+ KA1 per attività di job shadowing presso la Scoala Gimnaziala Regele Mihai I di Bucarest, in Romania.

Hanno preso parte alla mobilità la Dirigente Scolastica dott.ssa Enza D'Agostino e le docenti Paola Iannuzzi, Leonilde Campetiello, Teresa Muto, Lucia Cesarano e Maria Maddalena Bossone.

Durante il soggiorno, il team italiano ha avuto modo di osservare da vicino il funzionamento del sistema scolastico rumeno, confrontandolo con quello italiano sotto diversi aspetti: l’organizzazione dei cicli scolastici, le modalità di valutazione, la gestione della vita scolastica, gli ambienti di apprendimento, le pratiche inclusive e l’uso delle tecnologie.

Il sistema educativo rumeno si articola in tre cicli principali:

  • Istruzione prescolare (3-6 anni),
  • Istruzione primaria (classi I-IV, dai 6 ai 10 anni),
  • Istruzione secondaria inferiore (classi V-VIII) e superiore (classi IX-XII).

Uno degli aspetti più rilevanti osservati riguarda l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali (BES): a differenza del modello italiano, in Romania la presenza di docenti di sostegno è molto limitata, e il supporto è spesso garantito direttamente dalle famiglie, che talvolta accompagnano i figli in classe per fornire assistenza diretta. Questo approccio ha suscitato riflessioni importanti sul ruolo delle istituzioni scolastiche nel garantire pari opportunità educative.

In ambito ambientale, la scuola ospitante si è mostrata particolarmente attiva nella promozione della sostenibilità, con iniziative ispirate al modello delle 3R (Riduci, Riutilizza, Ricicla), progetti di risparmio energetico e azioni per la mobilità sostenibile.

Dal punto di vista della digitalizzazione, gli strumenti utilizzati nella didattica e nella gestione scolastica sono risultati funzionali, sebbene più tradizionali rispetto a quelli diffusi in molte scuole italiane. Questo ha offerto spunti utili per riflettere sull'importanza dell’innovazione tecnologica continua nella scuola contemporanea.

L’esperienza ha avuto anche un forte impatto sul piano umano e professionale: le attività di job shadowing sono state arricchite da frequenti momenti di confronto in lingua inglese con i colleghi rumeni, contribuendo al miglioramento delle competenze comunicative, soprattutto nella comprensione orale, nell’arricchimento del vocabolario e nella pronuncia.

Particolarmente significativo è stato il caloroso benvenuto ricevuto dalla Dirigente scolastica Florica Popa, dalla referente Erasmus e da tutto il corpo docente, che hanno accolto il nostro gruppo con entusiasmo, creando un clima di scambio autentico, collaborazione e amicizia.

Questa mobilità Erasmus+ ha rappresentato un’importante occasione di crescita personale e professionale, rafforzando lo spirito europeo della nostra scuola e promuovendo il confronto tra pratiche educative diverse ma complementari. Esperienze come queste arricchiscono il nostro modo di fare scuola e aprono nuove prospettive per l’innovazione, l’inclusione e la cooperazione internazionale.